Diberdayakan oleh Blogger.

Popular Posts Today

Le migliori offerte di Amazon della Black Friday Week di oggi, sabato 29

Written By Unknown on Minggu, 30 November 2014 | 21.12

Amazon.it celebra il Black Friday anche in Italia con ben sette giorni di sconti per centinaia di prodotti. Le promozioni termineranno il prossimo lunedì 1 dicembre, incluso, con il Cyber Monday, per un totale di otto giorni in cui sarà possibile acquistare tantissimi prodotti tecnologici - e non - a prezzi estremamente convenienti. Abbiamo così deciso di segnalarvi le promozioni temporanee migliori ogni giorno.

Queste le offerte migliori di Amazon.it di oggi, sabato 29 novembre, fra cui piccoli diffusori, cuffie, fotocamere compatte digitali e le immancabili schede di memoria. In più un accessorio per il video capture via USB 2.0 di Elgato.

Sennheiser HD518 Cuffia stereo circumaurale

Sennheiser HD518 in offerta su Amazon.it

In promozione a 69€ un paio di cuffie per gli amanti della musica che prestano un occhio di riguardo al risparmio. Si rivolgono ad utenti cosiddetti audiofili, utilizzando alcune delle tecnologie del celebre produttore di accessori per l'audio. Le bobine sono in alluminioper garantire dinamica ed efficienza abbinate ad unpeso contenuto, mentre la tecnologia E.A.R. consente di consegnare l'audio direttamente nelle orecchie di chi ascolta. Consigliato il collegamento con un impianto di qualità. L'offerta consente di risparmiare 60€ sul prezzo di listino.

Fotocamere digitali compatte Nikon: Coolpix AW110 e S01

SanDisk Cruzer Ultra Fit USB 3.0 in offerta su Amazon.it

Ben due le fotocamere compatte digitali di Nikon in offerta per questa giornata della Black Friday Week. Partiamo dalla Coolpix AW110, la più alta in gamma fra le due proposte: sfrutta un sensore CMOS da 16 megapixel, dispone di uno zoom 5X ed è resistente ad infiltrazioni d'acqua fino ad una profondità di 18 metri. Il display è un OLED da 3", mentre sono presenti sensori GPS, bussola e Wi-Fi. Acquistando il prodotto, in offerta a 189€ (risparmio di 101€ sul listino) si otterranno 4 anni di garanzia Nital. Da menzionare anche la piccola Coolpix S01, da 10 megapixel con zoom 3X in offerta, nel modello rosa, per un ottimo regalo di Natale a soli 55€.

Razer RZ01 Naga Hex Mouse

Razer Naga Hex in offerta su Amazon.it

Razer si è fatta conoscere nel corso degli anni per prodotti di qualità estremamente elevata nell'ambito gaming, ed anche il Razar Naga Hex non è da meno. Si tratta di un mouse pensato principalmente per i giochi d'azione RPG e MOBA: sostituisce, infatti, i 12 pulsanti di piccole dimensione pensati per i MMO del tradizionale Naga con una griglia da "soli" 6 grandi tasti, ottimizzati per le necessità dei giocatori di MOBA. Tutte le azioni eseguibili sul videogioco potranno essere mappate sui tasti del mouse. In offerta solo per oggi a 74,24€, per un risparmio di 5,75€ (si poteva fare di più).

Elgato Video Capture USB 2.0

Elgato Video Capture in offerta su Amazon.it

Il Video Capture di Elgato è un prodotto particolare ed interessante, l'ideale per chi vuole trasporre su media digitali (DVD, Bluray, CD) video o contenuti che si trovano su cassetta. Con il prodotto è possibile acquisire video dal videoregistratore (VCR), da un lettore DVD, da una videocamera o da dispositivi analogici generici sul proprio sistema PC o Mac. Inoltre, il filmato acquisito potrà essere importato su iTunes, convertito per iPod e iPhone ed esportato su un account YouTube. Con un software facile ed intuitivo, non richiede una grande esperienza per l'uso. In offerta a 69€ per tutta la giornata, con un risparmio di 31€ sul prezzo originale.

Sony SRS-BTV5 Wireless Speaker

Sony SRS-BTV5 in offerta su Amazon.it

Diventa una categoria di prodotti sempre più interessante quella degli altoparlanti wireless, per diffondere nell'ambiente l'audio del proprio dispositivo mobile con una qualità (e soprattutto un volume) sensibilmente superiore di quello integrato. Il piccolo altoparlante di Sony supporta le tecnologie Bluetooth ed NFC per il pairing con qualsiasi smartphone compatibile. Con un bel design, piccolo e leggero (solo 132g), l'SRS-BTV5 di Sony può essere facilmente trasportato, e disposto in qualsiasi punto della stanza, grazie al funzionamento senza fili. Grazie al microfono integrato è possibile anche effettuare chiamate. In offerta -esterna al Black Friday - a 59,34€, con un risparmio di 25€ sul listino.

Di seguito riportiamo le altre offerte temporali più interessanti, fra quelle presenti su Amazon.it:

Queste le offerte migliori di oggi, sabato 29 novembre. Appuntamento a domani per le prossime offerte della Black Friday Week di Amazon.it.


21.12 | 0 komentar | Read More

Ultimo giorno della Black Friday Week di Amazon.it: le migliori offerte di oggi

Amazon.it celebra il Black Friday anche in Italia con ben sette giorni di sconti per centinaia di prodotti. Le promozioni termineranno il prossimo lunedì 1 dicembre, incluso, con il Cyber Monday, per un totale di otto giorni in cui sarà possibile acquistare tantissimi prodotti tecnologici - e non - a prezzi estremamente convenienti. Abbiamo così deciso di segnalarvi le promozioni temporanee migliori ogni giorno.

Queste le offerte migliori di Amazon.it di oggi, domenica 30 novembre, fra cui due interessantissimi smartphone, cuffie, router wi-fi 802.11ac, un lettore di schede di memoria wireless. In più in offerta troviamo anche il Fitbit Flex, ed la Ultimate Collection di Matrix con Animatrix e Matrix Experience.

Asus ZenFone 4

Sennheiser HD518 in offerta su Amazon.it

Mosso da un processore Intel Atom Z2520, lo ZenFone 4 è uno smartphone aggiornabile ad Android 4.4 dalle dimensioni compatte che consente, secondo il produttore, un'autonomia fino a 13 ore in conversazione. Il display è da 4 pollici a risoluzione 800x480 e lo storage integrato da 8GB espandibile via microSD. Inclusi nella dotazione originale auricolari, alimentatore e cavo per la ricarica. Ideale per chi non ha esigenze estreme e chi è alla ricerca di uno smartphone dal buon rapporto qualità-prezzo e di dimensioni e peso contenuti. Asus ZenFone 4 sarà in promozione dalle 19.30 alle 23.45 di stasera, anche nel colore bianco.

Linksys EA6400-EN Router Wireless Dual Band N300+AC1300

Linksys EA6400-EN in offerta su Amazon.it

In promozione, con un risparmio di ben 87€, anche un router di Linksys con supporto allo standard AC per una velocità di trasferimento massima ottenibile di 1300Mbps. Dispone anche di una porta USB e quattro porte Ethernet Gigabit per connessioni cablate (un cavo è incluso nella dotazione). Un router pensato per chi ha la necessità di trasferire file di grosse dimensioni e con il supporto della tecnologia DLNA è possibile sfruttare la caratteristica per lo streaming multimediale di filmati su TV, o console di generazioni recenti, anche in Full HD. Garantito anche il supporto di IPv6 e di utenti ospiti per avere l'accesso al Wi-Fi. In promozione a 62€ a fronte dei 149€ del listino ufficiale.

Razer Kraken Pro Gaming Headset con Microfono

Razer Kraken Pro in offerta su Amazon.it

Le Kraken Pro sono cuffie per il videogiocatore multiplayer più esigente, con microfono incorporato. Il driver ospita magneti in neodimio da 40mm, mentre le caratteristiche di design sono strutturate per ottenere la migliore qualità audio abbinata ad un peso ridotto per un buon confort anche dopo prolungate sessioni di gioco . Il microfono unidirezionale, posto nel padiglione auricolare sinistro, è estraibile solo quando serve, mentre l'imbottitura soffice circumaurale crea un isolamento acustico estremo che permette al giocatore di concentrarsi esclusivamente sul gioco. Con la promozione del Black Friday si risparmiano 20€: le Kraken Pro sono adesso proposte a 60€.

Kingston MobileLite Lettore Flash Wireless G2

Kingston MobileLite G2 in offerta su Amazon.it

Il MobileLite G2 è un lettore di schede di memoria che consente di collegare chiavette USB e schede di memoria SD e microSD ad un dispositivo esterno anche via wireless. Con l'app dedicata gratuita è possibile trasferire i file o visualizzarli in streaming su tutti i dispositivi iOS, Android e Kindle Fire. Si può inoltre utilizzare il prodotto in mobilità grazie alla batteria integrata non sostituibile da 4640 mAh, che dà anche la possibilità di ricaricare lo smartphone o il dispositivo esterno tramite cavo. Il MobileLite G2 di Kingston è un potenziale ottimo regalo di Natale, soprattutto al nuovo prezzo di 34,90€, con un risparmio di 20€ sul listino originale.

Alcatel One Touch Pop C3 Dual SIM

Alcatel One Touch Pop C3 in offerta su Amazon.it

Esterna alla Black Friday Week, ma non per questo meno interessante, questa promozione sconta del 44% il modello One Touch Pop C3 di Alcatel, anch'esso un potenziale ottimo regalo di Natale per quegli utenti non troppo esigenti che non si discostano dall'uso delle canoniche app di Facebook e WhatsApp. Il modello promosso da Amazon.it è uno smartphone Android 4.2 con processore dual-core e display da 4 pollici a risoluzione 800x480. I 4GB di memoria di archiviazione integrati possono essere espansi a 32GB tramite scheda microSD esterno. Lo smartphone è proposto a 49,90€ a fronte degli 89 richiesti dal listino, con un risparmio complessivo di 39,10€. In offerta anche in colore bianco.

Fitbit Flex

Fitbit Flex in offerta su Amazon.it

Conta i passi, la distanza, le calorie bruciate e i minuti di attività. Si tratta di uno dei prodotti più diffusi della categoria degli indossabili, soprattutto fra gli amanti del fitness e della cura del proprio corpo. In più dispone di una funzione sveglia con allarme silenzioso per non disturbare chi dorme nella stessa stanza. Il Fitbit Flex è un bracciale facile da indossare, sottile e comodo, e va utilizzato in abbinamento ad uno smartphone o dispositivo esterno tramite app dedicata. Resistente all'acqua e confortevole nell'uso quotidiano, può essere indossato 24 ore su 24 anche sotto la doccia, o nelle sessioni sportive più estreme. Nella confezione troverete il dispositivo Flex più due braccialetti regolabili di taglia diversa, oltre agli accessori per la ricarica. In offerta temporanea a 75€ con spedizione gratuita.

Di seguito riportiamo le altre offerte temporali più interessanti, fra quelle della Black Friday Week di Amazon.it:

Queste le offerte migliori di oggi, domenica 30 novembre 2014. Appuntamento a domani per le prossime offerte del Cyber Monday di Amazon.it.


21.12 | 0 komentar | Read More

Anche Yandex propone il suo browser web con interfaccia accattivante

Con un'accattivante grafica basata sulle tab sullo stile di Opera, Yandex.Browser è la prima sferzata del colosso del web russo nel settore dei browser. Impera in ogni schermata un certo minimalismo, caratteristica essenziale in un prodotto informatico degli ultimi tempi, mentre le tab delle singole pagine aperte sono proposte sulla parte inferiore dell'interfaccia, e non su quella superiore come invece spesso accade.

Yandex.Browser

Yandex spiega questo nuovo approccio in un post sul blog ufficiale: le pagine sono spostate in basso perché vengono considerate come le applicazioni aperte in un sistema operativo, e la barra inferiore può essere così ricondotta a quelle di Windows o Mac OS X che contengono le icone delle applicazioni preferite. Al primo avvio Yandex.Browser importa i preferiti dagli altri browser installati nel sistema, che verranno mostrati nel "Tableau", ovvero la pagina iniziale.

Proprio il Tableau è la parte che ci ha stupito maggiormente durante una prima e breve analisi. L'immagine dello sfondo è finemente animata e può essere scelta fra una serie di preset, mentre su di essa verranno proposti tutti i nostri preferiti. Yandex.Browser prende spunto da altri applicativi della categoria, ma aggiunge qualcosa di nuovo che potrebbe, a sua volta, essere ripreso dai colossi più blasonati.

Dal punto di vista dell'interfaccia, infatti, Yandex.Browser è un esempio da seguire. Tutto è strutturato per occupare il minor spazio possibile sullo schermo, in una maniera anche più efficace rispetto a quanto realizzato da Microsoft e Google con i rispettivi Internet Explorer e Chrome. La barra del titolo e quella della tab sono semi-trasparenti, ed inglobano alcuni fra i tasti più utilizzati (come quello per tornare alla pagina precedentemente visitata).

Yandex.Browser

Cliccando sul nome della pagina, in alto, è inoltre possibile aggiornarne i contenuti. Nelle impostazioni vediamo alcune estensioni preinstallate, fra cui Screenshots che consente di immortalare una pagina web in un file PNG, Comfortable video viewing, per scurire la pagina web per una visione più confortevole, Turbo che permette di caricare le singole pagine web in maniera più rapida grazie ad un algoritmo di compressione.

L'utente può aggiungere, inoltre, qualsiasi estensione compatibile per Chrome e Opera. Yandex.Browser è effettivamente molto bello da vedere, e si è rivelata una piacevole sorpresa: TNW addirittura ha scritto che "introduce alcune idee interessanti che mostrano come un browser web moderno debba essere esteticamente". Per effettuare il download della versione alpha (che naturalmente consigliamo solo per una prova rapida) basta indirizzare il proprio browser in questa pagina.


21.12 | 0 komentar | Read More

Halo: The Master Chief Collection, rilasciata patch correttiva da 500MB

Assassin's Creed Unity nelle ultime settimane sta riempiendo le pagine delle testate videoludiche per l'incredibile numero di bug e problemi presenti nel codice: un rilascio così increscioso e penalizzante che Ubisoft, oltre alle scuse ufficiali, ha attivato una serie di iniziative "riparatorie" (trovate qui tutti i dettagli).

Purtroppo Ubisoft non è la sola ad aver avuto complicazioni di questo tipo. Un titolo di punta per XBox One come Halo: The Master Chief Collection fin dal day one ha evidenziato una lunga serie di problemi, soprattutto nel gioco multiplayer e nel matchmaking.

Bonnie Ross, general manager a capo di 343 Industries, ha pubblicato in settimana sul sito Halo Waypoint le proprie scuse per tutti i problemi che affliggono la Master Chief Collection.

Finalmente è stata rilasciata la patch che dovrebbe correggere la lunga serie di problemi evidenziati, un corposo fix da circa 523MB che include dalle correzioni per il multiplayer (matchmaking, party, lobby, custom games) a quelle di sistema (stabilità e GUI).

Potete trovare la release note completa cliccando su questo indirizzo.


21.12 | 0 komentar | Read More

Zuckerberg: ecco perché vi costringo ad installare Messenger come app separata

Written By Unknown on Sabtu, 08 November 2014 | 21.12

Non molti mesi fa, Facebook eliminava la possibilità di accedere al servizio di messaggistica istantanea all'interno delle app native su iOS e Android. Da allora, gli utenti mobile che vogliono scambiare messaggi nella chat del social network devono necessariamente installare Facebook Messenger sul proprio dispositivo. I motivi di tale scelta sono stati spiegati da Zuckerberg in persona nella prima sessione di domande e risposte live.

Mark Zuckerberg, CEO di Facebook
Mark Zuckerberg, CEO di Facebook

Sintetizzando in maniera estrema, potremmo dire che il motivo principale è relativo alle modalità d'uso degli utenti relativamente all'app di Facebook. Gran parte di questi accedono esclusivamente per utilizzare il servizio di chat, e la società vuole spingerli ad utilizzare un'app che sia progettata esclusivamente su quella funzionalità. Di seguito riportiamo la trascrizione letterale e tradotta della risposta data dal CEO di Facebook, così come riportata da TheVerge.

"Mi fa piacere ricevere questo tipo di domande difficili, ci mantengono onesti. Dobbiamo essere in grado di spiegare chiaramente il motivo per cui quello che creiamo sia secondo noi positivo. Obbligare tutti i nostri utenti ad installare una nuova applicazione è una grande richiesta. Abbiamo voluto farlo perché crediamo che così offriamo un'esperienza migliore. Il settore della messaggistica sta diventando sempre più importante. Su mobile, crediamo che ogni applicazione sia focalizzata sul compiere bene una sola operazione.

Lo scopo principale dell'app Facebook è la sua News Feed. Ogni giorno vengono inviati 10 miliardi di messaggi, ma per raggiungere la chat era necessario caricare l'applicazione e andare in una scheda separata. Ci siamo resi conto, inoltre, che chi utilizza applicazioni di messaggistica preferisce soluzioni dedicate. Queste sono app veloci, e che non hanno funzionalità accessorie. Probabilmente, in media usi app di messaggistica 15 volte ogni giorno, e andare ogni volta in un'applicazione e dover superare un numero elevato di passaggi rappresenta una situazione che crea un sacco di attriti.

Il settore messaggistico è uno dei pochi più utilizzato di quello relativo ai social network. In alcune nazioni, l'85% delle persone è su Facebook, ma il 95% usa SMS o servizi di messaggistica. Chiedere alla gente di installare una nuova applicazione dedicata è qualcosa di doloroso nel breve termine, ma se vogliamo concentrarci su questo, dobbiamo progettare un'esperienza focalizzata e dedicata. Noi sviluppiamo per l'intera community. Ma perché non lasciamo gli utenti decidere quale applicazione installare autonomamente? Il motivo è perché quello che cerchiamo di fare è costruire un servizio che sia ottimale per tutti. Poiché Messenger è più veloce e più focalizzato sulla funzione, abbiamo scoperto che l'utente risponde in maniera mediamente più veloce.

Questa è una delle cose più difficili che facciamo, ovvero fare questo tipo di scelte. Capiamo che ancora abbiamo molto da guadagnare in termini di fiducia, e nel dimostrare che un'esperienza di messaggistica dedicata sia la cosa migliore. Abbiamo alcuni dei nostri migliori talenti che lavorano continuamente su questo tipo di cose."

La lunga risposta è arrivata durante la prima sessione pubblica di domande e risposte in cui sono stati gli stessi utenti del servizio a porre i quesiti. Non sono mancate richieste personali, come il motivo per cui lo stesso Zuckerberg indossa spesso la stessa maglietta: il CEO di Facebook deve gestire un servizio da oltre un miliardo di teste e non vuole impiegare energie inutilmente, come quelle che potrebbero venire sprecate nella scelta del vestiario, o del cibo con cui nutrirsi. Zuckerberg ha però specificato che ha tanti capi della "stessa maglietta".


21.12 | 0 komentar | Read More

Il primo Lumia senza logo Nokia atteso per il prossimo 11 novembre

Il prossimo Lumia rappresenterà una pietra miliare nella storia della famiglia di dispositivi lanciata da Nokia. Sarà svelato il prossimo 11 novembre, come annunciato dalle stesse società coinvolte, e non avrà più alcuna traccia del brand finlandese, né sulla scocca, né sul display. Il prossimo Lumia sarà, in altre parole, il primo ad essere brandizzato solo Microsoft.

Teaser Microsoft Lumia

La novità è stata annunciata sia dall'account Facebook di Nokia che da un post ufficiale di Microsoft, che aveva già ufficializzato l'utilizzo del nuovo brand sui prossimi dispositivi della famiglia Lumia. Secondo alcune fonti rimaste anonime citate da TheVerge, il prossimo Lumia non sarà di fascia alta, ma un dispositivo economico dal buon rapporto qualità-prezzo.

Questo potrebbe inoltre sancire un cambiamento anche per quanto riguarda la nomenclatura storica della famiglia di smartphone, modificando la logica del suffisso numerico precedentemente utilizzato. Secondo le indiscrezioni trapelate, il primo smartphone Microsoft Lumia potrebbe avere un display HD da 5" e un processore Snapdragon 400 da 1,2GHz.

Sarà da 5 MP il sensore della fotocamera posteriore mentre, come si nota dalla prima immagine teaser, non mancherà un modulo frontale per selfie e videochiamate, caratteristica "nuova" per i Lumia di fascia bassa. Non ci resta che attendere l'11/11 per l'ufficializzazione del prodotto, e per avere ulteriori ragguagli sul primo smartphone Microsoft Lumia.


21.12 | 0 komentar | Read More

Spunte blu in WhatsApp, GTA 5, smarthone da 3000 Dollari, Moto MAXX e altro in TGTech

Una puntata densa di notizie quella di TGTech di questa settimana, che si apre con il successo ottenuto da una class action contro Intel, accusata di essere favorita in alcuni benckmark truccati quando erano in listino i Pentium 4. Certo, forse è un po' troppo tardi, così come è ridicolo il risarcimento agli utenti e la "multa" ai danni di Intel... le cifre le dice Alessandro nel TG.

Vi stuzzica l'idea di acquistare una scheda video senza compromessi, che gareggia con il vostro PC in termini di memoria installata? Aspettate, prima sentite cosa ha da dire Paolo che queste schede le ha provate. Poi fate quello che volete, ovviamente. Nino cambia argomento e ci parla di WhatsApp, che ha introdotto le spunte azzurre. Una novità tanto attesa quanto temuta dagli utilizzatori del servizio e dagli amanti meno fedeli:  sono state integrate con un aggiornamento silente lato server e indicano al mittente l'avvenuta lettura di tutti i messaggi inviati.

Nella giornata di ieri Motorola ha annunciato Moto MAXX, una copia di Nexus 6 con display più piccolo, fotocamera con maggiore risoluzione, batteria da 3900mAh ad un prezzo non ancora comunicato. Ce ne parla Davide, dandoci ulteriori dettagli sull'argomento. Quando un marchio è sconosciuto di solito i motivi sono due: o il brand è effettivamente sconosciuto, oppure viaggia su prezzi così elevati che non viene preso nemmeno in considerazione dalla quasi totalità della popolazione. Siamo nel secondo caso con il Gresso Regal R1, uno smartphone Android in titanio da 3.000$ di cui ci parlerà Roberto. Di fatto un entry level, visto che Gresso in passato se la vedeva con Vertu in fatto di telefoni-follia da 50.000 Dollari e oltre...

Andrea ci parla di qualcosa che sfiora la fantascienza: i ricercatori del MIT di Boston hanno realizzato un sistema che, grazie alla realtà aumentata, permette di visualizzare i "pensieri" dei robot quando sono alle prese con un processo decisionale. Si torna nel mondo reale con Roberto, che ci segnala come Nikon abbia raggiunto il traguardo di ben 90 milioni di ottiche Nikkor vendute dal 1959 ad oggi.

Rosario si assume la responsabilità di parlare ancora una volta di videogiochi, più precisamente della versione next-gen di Grand Theft Auto V, il cui rilascio è ormai imminente. Rockstar ha infatti annunciato che questa versione del gioco includerà un'accattivante modalità in prima persona, che consentirà di esplorare Los Santos in maniera completamente differente rispetto a quanto avveniva nella versione old-gen del gioco. Buona visione e buon fine settimana!


21.12 | 0 komentar | Read More

Far Cry 4: specifiche e trailer sugli effetti PC

Nel filmato che trovate in questa pagina il producer della versione PC di Far Cry 4 spiega come Ubisoft ha lavorato con NVIDIA per migliorare la grafica della versione PC dell'atteso sparatutto. Su PC, infatti, avremo effetti di HBAO, ombre PCSS, anti-aliasing TXAA, Hairworks, God Rays, come è possibile vedere nel trailer.

Quanto alle richieste hardware, invece, eccone l'elenco:

Minime

  • OS - Windows 7 SP1, Windows 8/8.1 (solo versioni 64bit)
  • Processore - Intel Core i5-750 @ 2.6 GHz o AMD Phenom II X4 955 @ 3.2 GHz
  • Memoria - 4GB
  • Scheda video - NVIDIA GeForce GTX 460 o AMD Radeon HD5850 (1GB VRAM)
  • Direct X - Versione 11
  • Hard Drive - 30 GB di spazio libero
  • Scheda audio - compatibile DirectX 9.0c con gli ultimi driver

Ottimali

  • OS - MS Windows 7 SP1, MS Windows 8/8.1 (solo versioni 64bit)
  • Processore - Intel Core i5-2400S @ 2.5 GHz o AMD FX-8350 @ 4.0 GHz o superiore
  • Memoria - 8GB
  • Scheda video - NVIDIA GeForce GTX 680 o AMD Radeon R9 290X o superiore (2GB VRAM)
  • Direct X - Versione 11
  • Hard Drive - 30 GB di spazio libero
  • Scheda audio - compatibile DirectX 9.0c con gli ultimi driver

Il quarto Far Cry si distanzia considerevolmente dalle lussureggianti giungle insulari di Far Cry 3. Sviluppato da Ubisoft Montreal con la collaborazione di Red Storm Entertainment, Ubisoft Toronto, Ubisoft Shanghai e Ubisoft. Ambientato nel Kyrat, una regione selvaggia governata da un dispotico re. Alla bellezza paesaggistica di questa terra, però, non corrisponde un livello di sicurezza soddisfacente, anzi Kyrat è una terra piena di pericoli. Ancora una volta i giocatori possono personalizzare la storia, mentre esplorano questo mondo aperto brulicante di fauna selvatica. Devono, inoltre, usare il loro ingegno insieme a un assortimento di potenti armi e veicoli diversi.

Il rilascio di Far Cry 4 è previsto per il 18 novembre nei formati PC, PS3, PS4, Xbox 360 e Xbox One.


21.12 | 0 komentar | Read More

Stop alle Sony di lusso vestite in Italia da Hasselblad?

Written By Unknown on Jumat, 07 November 2014 | 21.12

Stop alle Sony di lusso vestite in Italia da Hasselblad?

"Pare che Hasselblad abbia chiuso il centro stile di Treviso che vestiva di lusso reflex, mirrorless e compatte Sony"

Negli ultimi anni Hasselblad ha cercato di ritagliarsi nuovi spazi di business al di là della fotografia medio formato, settore dove è tra i marchi più riconosciuti, ma che nell'era del digitale non è più così stabile come lo era una volta. La collaborazione con Vertu per la certificazione della fotocamera degli smartphone Signature Touch e Aster è una delle operazioni che va in tale senso, ma è la collaborazione con Sony quella che negli ultimi anni ha fatto maggiormente parlare di sé.

In pratica un centro stile aperto in Italia, a Treviso, si è occupato di vestire di lusso compatte evolute, mirrorless e SLT/reflex del produttore nipponico, sfornando le serie Lunar, Stellar, Solar e HV. Stando a una fonte tedesca pare che il centro stile italiano sia stato chiuso e che quindi l'esperimento delle Sony di lusso possa definirsi concluso. Al momento non c'è nessuna comunicazione ufficiale in merito da parte della casa svedese.


Commenti (6)


21.12 | 0 komentar | Read More

Anche Silk Road 2 posto sotto sequestro

Silk Road 2, successore dell'originario mercato nero del web che è stato sequestrato nell'ottobre dello scorso anno, è stato anch'esso posto sotto sequestro tramite un'azione congiunta tra FBI, il Dipartimento della Sicurezza Nazionale USA e le autorità europee.

Un portavoce dell'FBI ha confermato che il dominio è stato messo offline e in una dichiarazione pubblica l'FBI e il Department of Homeland Security hanno comunicato di aver arrestato in California lo scorso mercoledì anche Blake Benthall, il presunto artefice che ha operato Silk Road 2.

Benthall avrebbe "controllato e supervisionato tutti gli aspetti di Silk Road 2.0" sin dal Dicembre 2013, un mese dopo il lancio del sito. Da dicembre a febbraio, secondo Business Insider, egli ha inoltre lavorato per una compagnia privata di viaggi spaziali, SpaceX. Nell'accusa, l'FBI afferma che Benthall è coinvolto dal momento che ha fornito il suo indirizzo email per un server Silk Road 2.0 e ha contattato il service provider senza alcun software di anonimizzazione.

Secondo il materiale raccolto durante le indagini Benthall avrebbe potuto beneficare di un solido introito in Bitcoin, che ha in parte usato come pagamento per una vettura Tesla Model S da 70 mila dollari. A carico di Blake Benthall vi sono varie accuse tra le quali traffico di stupefacenti, frode informatica, riciclaggio di denaro e falsificazione di documenti. Nel caso venga riconosciuto colpevole rischia la reclusione per il resto della vita.

Le autorità sono state a conoscenza dell'esistenza di Silk Road 2 sin dal suo esordio sul dark web, avvenuto esattamente un anno fa. Il sequestro è avvenuto dopo l'infiltrazione di un agente, che è riuscito ad ottenere un accesso amministrativo al sito e ha interagito regolarmente con Benthall. Sebbene Silk Road fosse per antonomasia il mercato di stupefacenti online, il suo sequestro ha portato alla nascita di una pletora di imitatori, rendendo Silk Road 2 solamente una di varie alternative.


21.12 | 0 komentar | Read More

Avira AntiVir Rescue System

scheda aggiornata 2 ore fa

Avira AntiVir Rescue System è un'applicazione basata su sistema operativo Linux che permette di accedere ad un PC che viceversa non potrebbe completare la fase di boot con il sistema operativo installato. Questo permette, quantomeno in teoria, di riparare il sistema danneggiato, ricuperare i dati o eseguire una scansione completa per rilevare eventuali infezioni da virus.


21.12 | 0 komentar | Read More

16 DLC gratuiti per The Witcher 3 Wild Hunt

Tutti i DLC saranno disponibili gratuitamente a prescindere dalla versione del gioco posseduta. Inizialmente arriveranno Temerian Armor Set, che includerà le armature per i cavalli, e Beard and Hairstyle Set per Geralt. Questi primi due contenuti di espansione diventeranno disponibili dal 25 febbraio, mentre i successivi arriveranno a coppie di due per ogni settimana.

"Il secondo pacchetto conterrà anche una quest supplementare e un look alternativo per uno dei personaggi principali del gioco, Yennefer of Vengerberg", spiega CD Projekt.

Dopo un posticipo dal 2014 al 2015, The Witcher 3 Wild Hunt è adesso previsto per il prossimo 24 febbraio nei formati PC, PS4 e Xbox One. Recentemente CD Projekt Red ha rilasciato il filmato di introduzione del gioco, che vi riproponiamo qui di seguito.


21.12 | 0 komentar | Read More

Niente più dissipatori Zalman: dichiara bancarotta per uno scandalo finanziario

Written By Unknown on Kamis, 06 November 2014 | 21.12

Zalman è un marchio noto agli appassionati di sistemi di raffreddamento, in virtù di una serie di prodotti sviluppati da quest'azienda coreana negli scorsi anni caratterizzati da design originali e da ottime capacità di dissipazione termica.

Dell'azienda si torna a parlare in questi giorni ma non per l'annuncio di nuovi prodotti, bensì per questioni finanziarie. Zalman è infatti entrata in una procedura di bancarotta ma questo non dipende direttamente dai risultati economici quanto da una frode messa in atto da alcuni dei propri executives. Alla base troviamo Moneual, azienda che è proprietaria di Zalman e che avrebbe fallito la restituzione di vari prestiti sottoscritti con diversi istituti finanziari per un controvalore di 600 miliardi di won.

zalman_dissipatore.jpg (66165 bytes)

Alcuni executives di Moneual, stando alle informazioni al momento disponibili, avrebbero modificato i dati di vendita e di export di Zalman verso gli Stati Uniti, con il fine di mostrare un livello di fatturato superiore rispetto a quello effettivamente realizzato sul mercato. In questo modo Moneual avrebbe avuto accesso a linee di credito più consistenti, con la concessione di linee di credito che non sarebbero state ripianate alla scadenza del periodo.

Al momento attuale l'indagine, come riporta il sito Koreatimes, è incentrata sull'attività di Moneual ma le verifiche si estendono anche a Zalman, che nei giorni scorsi ha avviato la procedura di bancarotta. Forse non ne si sentiva più la mancanza, ma quello che possiamo dire con ragionevole certezza è che non vedremo più prodotti di raffreddamento a marchio Zalman sul mercato.


21.12 | 0 komentar | Read More

WhatsApp e le spunte blu: arrivano le notifiche di lettura in ogni messaggio

WhatsApp ha introdotto la notifica al mittente dell'avvenuta visualizzazione di ogni messaggio. In altre parole è arrivata la tanto temuta terza spunta, in chiave leggermente differente rispetto a come era stata preannunciata da un'agenzia stampa spagnola pochi mesi fa: i due simboli di spunta che compaiono a fianco di un messaggio diventano blu quando il nostro interlocutore lo legge, o quando tutti i partecipanti di un gruppo hanno letto il contenuto.

WhatsApp, notifica lettura messaggio
Fonte: TNW

In precedenza, il servizio di messaggistica istantanea riportava un sistema a due spunte, in cui la prima segnalava il corretto invio del messaggio, la seconda l'avvenuta consegna. Le due spunte saranno ancora presenti, di colore grigio, con le stesse funzionalità che avevano in passato, ma diventeranno azzurre una volta che il destinatario avrà letto il messaggio. Lo scorso settembre, quando si erano diffuse le prime voci sull'argomento, la novità non era stata accolta con entusiasmo da molti internauti.

La nuova funzione, già presente su molti altri servizi concorrenti, è stata introdotta lato server in maniera decisamente silenziosa, ed è confermata dalle FAQ della versione inglese dell'app (la versione italiana non è ancora stata aggiornata), che spiegano brevemente il funzionamento delle tre piccole icone.

WhatsApp, legenda segni di spunta

Riportiamo, tradotta, la legenda così come appare nelle FAQ del client ufficiale:

  • Un segno di spunta grigio: messaggio correttamente inviato
  • Due segni di spunta grigi: messaggio correttamente consegnato al telefono del destinatario
  • Due segni di spunta azzurri: il destinatario ha letto il tuo messaggio

La novità arriva in un periodo in cui gli utenti affezionati al servizio aspettano con ansia un'altra funzionalità, quella relativa alle chiamate vocali. Queste dovrebbero essere in dirittura d'arrivo, e a confermarle è una nuova immagine pubblicata da Droidapp.nl che mostra le icone che il servizio utilizzerà per indicare le chiamate perse, per lanciare o terminare una nuova chiamata, e per le chiamate in arrivo e in uscita. Le immagini sono relative ad un prossimo client Android di WhatsApp, ma è probabile che la funzionalità possa arrivare in futuro per tutte le piattaforme mobile più diffuse.


21.12 | 0 komentar | Read More

iPhone non più estraneo ai malware: WireLurker è la prima minaccia su iOS

WireLurker è il primo malware in grado di aggirare le tante restrizioni e limitazioni di iOS che lo rendono così inoppugnabile dall'esterno, e punta soprattutto al mercato cinese. Il software malevolo è stato scoperto da Palo Alto Networks, società di sicurezza della Silicon Valley che sostiene che il bug viene trasmesso via USB, una volta che si collega l'iDevice ad un sistema Mac OS X infetto.

La vulnerabilità ha origine su Maiyadi App Store, uno store virtuale cinese di terze parti disponibile come applicazione per Mac che consente l'installazione di app su dispositivi iOS, anche non jailbroken. La società di sicurezza informatica ha specificato che negli ultimi sei mesi le 467 applicazioni infette dal virus presenti sullo store sono state scaricate oltre 356 mila volte in Cina, e potrebbero aver violato centinaia di migliaia di dispositivi.

Gli iDevice potrebbero essere colpiti dal malware dopo essere stati collegati via USB ad un sistema Mac infetto: "WireLurker controlla costantamente su un computer Mac OS X le connessioni via USB con dispositivi iOS ed installa su queste applicazioni di terze parti precedentemente scaricate o applicazioni malevoli generate automaticamente, anche se sul terminale non è stato effettuato il jailbreak", ha dichiarato Palo Alto Networks.

Generalmente, gli utenti iOS possono scaricare applicazioni da store terzi solamente dopo aver applicato una modifica software, ma con Maiyadi App Store e WireLurker, un'applicazione infetta può essere installata su iPhone e iPad via USB ed attraverso un sistema Mac OS X anche senza aver applicato il jailbreak. Una volta infetto un dispositivo iOS con WireLurker, chi attacca può avere a disposizione i messaggi di testo, la rubrica o gestire altri aspetti del dispositivo da remoto.

Non sono ancora chiare le finalità dei creatori di WireLurker o se ci siano state effettivamente perdite di dati da parte degli utenti. Ryan Olson, direttore di Palo Alto Networks ha osservato sull'argomento: "Anche se è la prima volta che questo accade, si tratta di una dimostrazione per eventuali utenti malintenzionati, che vengono a conoscenza di un nuovo metodo per aggirare le dure protezioni che Apple ha costruito intorno ai dispositivi iOS".

È tuttavia estremamente difficile che un dispositivo iOS venga attaccato dal nuovo malware, soprattutto per noi utenti occidentali (come del resto spesso capita anche con le vulnerabilità su Android). Apple vieta espressamente l'uso di fonti terze per il download e l'installazione di app di terze parti, ed obbliga gli utenti ad affidarsi al solo App Store ufficiale installato nativamente su ogni dispositivo (o da iTunes). Secondo Business Insider, la società è già consapevole del problema e ha prontamente bloccato le app identificate, consigliando agli utenti di "scaricare ed installare software solamente da fonti affidabili".

La novità arriva dopo pochi giorni dalla scoperta di Rootpipe, una vulnerabilità di Mac OS X (attiva anche su Yosemite) su cui Apple sta attualmente lavorando per fornire un fix. WireLurker rimane comunque un avvenimento decisamente importante nella storia dei dispositivi iOS, in qualità del primo malware disponibile sulla piattaforma e capace di infettare anche dispositivi non jailbroken.


21.12 | 0 komentar | Read More

Da Chrome e Google Drive è possibile aprire file con applicazioni locali

I servizi di cloud storage sono sempre più utilizzati e oggi offrono un'ampia flessibilità di impiego: sono adatti a un utilizzo da smartphone e tablet, oppure rappresentano una valida alternativa come estrema soluzione di back-up. Questi servizi spesso vengono visti come un'opportunità di fidelizzare gli utenti verso web application e o funzionalità simili, infatti, offrendo agli utenti un'ampia scelta integrata di opzioni è lecito ipotizzare che tali utenti possano abituarsi a specifici servizi continuando a utilizzarli nel tempo.

È ad esempio il caso di OneDrive che permette la creazione o l'editing di file nei formati di Office utilizzando le web application gratuite; il medesimo approccio viene anche offerto da Google che però proprio nelle scorse ore ha annunciato un'interessante novità in controtendenza rispetto a quanto appena descritto.

Gli sviluppatori di Mountain View hanno messo a punto un'estensione installabile su Chrome che permette di aprire file gestiti tramite Google Drive utilizzando applicazioni installate sul sistema. La modalità di accesso a questa nuova opzione è molto semplice infatti è sufficiente installare l'estensione e aprire Google Drive con il browser Chrome: selezionando un file e cliccando con il tasto destro del mouse comparirà l'opzione Open With attraverso la quale selezionare poi l'applicazione necessaria.

L'estensione è già disponibile sullo store dei componenti di Chrome e come prerequisito è richiesto l'utilizzo dell'ultima versione di Google Drive sul PC che può essere recuperata accedendo da browser a Google Drive e selezionando poi l'opzione Download nel menu Settings. Tutti i dettagli sono riportati a questo indirizzo.


21.12 | 0 komentar | Read More

PRTG Network Monitor

Written By Unknown on Rabu, 05 November 2014 | 21.12

scheda aggiornata 1 ora fa

PRTG Network Monitor è un potente software per il monitoraggio della rete. L'applicazione consente di monitorare continuamente la disponibilità delle risorse di rete, misurare l'utilizzo della banda a disposizione e analizzare il flusso dei pacchetti, restituendo all'amministratore di rete dati estremamente importanti sotto forma di report.

Oltre ai report sullo stato dei nodi della rete, il programma offre la possibilità di configurare un sistema di avvisi che allerta l'amministratore di rete via sms o e-mail nel caso in cui si verifichino problemi o malfunzionamenti.

Per la visualizzazione dello stato delle rete sono disponibili ben 3 differenti interfacce: la più pratica è versatile è sicuramente l'interfaccia web, consultabile attraverso un qualsiasi browser web, ma in alternativa è possibile utilizzare una confortevole GUI per Windows o la versione mobile per iPhone.

Il software può essere utilizzato gratuitamente sia per uso privato che commerciale, ma in tal caso è possibile tenere sotto controllo solamente 10 nodi; per monitorare un numero più ampio di nodi è necessario acquistare una delle diverse licenze previste dal produttore. Ulteriori informazioni in tal senso sono disponibili sul sito ufficiale di PRTG Network Monitor.

Change Info:
Bugfix [EC]: Sensor gauges were missing in the Enterprise Console
Minor other fixes

21.12 | 0 komentar | Read More

Rootpipe, una falla su Mac OS X che interessa anche Yosemite

In occasione dell' Øredev Developer Conference di Malmo, in Svezia, il ricercatore di sicurezza Emil Kvarnhammar di TrueSec ha dato dimostrazione di una vulnerabilità che affligge i sistemi operativi Mac OS X dalla versione 10.8.5 a 10.10 (il recente Yosemite) e in grado di portare alla scalata dei privilegi con conseguenze potenzialmente dannose.

Il ricercatore ha comunicato quanto scoperto ad Apple già due settimane fa e ha stretto un accordo per non rivelare pubblicamente alcun dettaglio sul funzionamento della vulnerabilità fino al prossimo gennaio, permettendo così alla Mela e ai suoi utenti di disporre del tempo necessario per risolvere il problema prima che questa vulnerabilità possa essere sfruttata a scopi dolosi.

Denominata "Rootpipe", la falla permette ad un software che opera sotto un account con i privilegi di amministratore di ottenere l'accesso root tramite il comando "sudo" senza che sia necessaria l'autenticazione. Di norma un utente amministratore non può ottenere le autorizzazioni di root tramite il comando sudo a meno di reinserire la propria password. Questo meccanismo potrebbe essere usato da un malware per installarsi senza richiedere la password di admin, con le ovvie possibili conseguenze spiacevoli.

Fino a quando la falla Rootpipe non verrà risolta, gli utenti Mac possono cercare di aggirare il problema utilizzando il sistema con un account non-admin, che tra l'altro è un consiglio precauzionale che dovrebbe essere sempre tenuto presente per limitare eventuali problemi.

Perché un account utente senza diritti di admin possa eseguire determinate operazioni, come l'installazione di driver o di software che richiede l'accesso a livello di sistema, dovrà sempre autenticarsi e autorizzare l'operazione con un account admin separato.


21.12 | 0 komentar | Read More

Bungie è già al lavoro sul seguito di Destiny

Eric Hirshberg, CEO di Activision, ha detto durante l'incontro con gli investitori che Bungie ha già iniziato a lavorare sulla prossima release completa per l'IP di Destiny. Allo stesso tempo continua lo sviluppo del primo Destiny, con il team impegnato a completare ulteriori contenuti di espansione.

Destiny

Destiny è l'imponente progetto della software house che ha creato Halo capace di far segnare il nuovo record di incassi per il debutto di un nuovo videogioco, visto che sono state vendute al day one copie del gioco per un valore di 500 milioni di dollari. Nel mese di settembre, inoltre, Destiny ha contribuito a innalzare sensibilmente le vendite sul PS Store, consentendo anche a questo servizio di segnare il record in quel mese.

Activision ha poi recentemente annunciato che i giocatori registrati di Destiny adesso sono 9,5 milioni. È già stato programmato il piano di rilasci per quanto riguarda i contenuti di espansione: The Dark Below sarà disponibile dal 9 dicembre, mentre dopo sarà la volta di House of Wolves.


21.12 | 0 komentar | Read More

Elite Dangerous: un simulatore spaziale puro

Se la Beta 1 si era concentrata sui commerci intergalattici e la Beta 2 sulle quest e sui combattimenti, la nuova Beta 3, disponibile dal 28 ottobre, prende a riferimento il "mining", ovvero il rinvenimento e l'estrazione delle risorse. Ma sin dalle prime battute di gioco risulta evidente quanto il simulatore di volo di Frontier sia rigoroso e come offra un modello di volo molto interessante, difficile da padroneggiare nelle sue sfumature e basato su complesse procedure da imparare e saper applicare. Il tutto all'interno dell'impostazione da gestionale tipica di questo genere di giochi, nel quale rientrano Star Citizen, del quale abbiamo già parlato, e la serie X di Egosoft.

Elite Dangerous si è evoluto considerevolmente da una fase della beta all'altra e si è contraddistinto per una curva di apprendimento piuttosto ripida. All'inizio della sua esperienza il giocatore viene semplicemente catapultato nel cockpit della sua navicella spaziale e deve ingegnarsi, praticamente senza nessun aiuto, nella lunga, e forse infinita secondo i piani del team di sviluppo, fase di apprendimento. Anzi nella Beta 1 non c'era neanche un vero e proprio tutorial, poi implementato ed evoluto con le successive versioni del gioco.

È stato molto interessante seguire lo sviluppo di Elite Dangerous e toccare con mano tutti i miglioramenti nel momento stesso in cui venivano implementati dagli sviluppatori. Naturalmente partecipare a questa fase della creazione del gioco può essere snervante, per via dei tanti bug, e può rivelare componenti del gioco che sarebbe meglio scorprire quando definitivamente rifinite, ma è comunque interessante proprio per verificare come si evolve un software complicato come questo. C'è stato, ad esempio, un momento molto critico al passaggio da Beta 1 a Beta 2, quando Frontier è stata costretta a rilasciare nuove versioni di Elite Dangerous a cadenza serrata per rimediare ai bug dipendenti dall'introduzione della Beta 2 che hanno reso Elite Dangerous ingiocabile per qualche giorno.

E pensare che tutto è nato da un ammasso di pixel, quelli alla base dell'ormai storico primo Elite scritto e sviluppato da David Braben insieme a Ian Bell (da non confondere con l'omonimo veterano della creazione di simulazioni di guida e responsabile principale, tra gli altri, del nuovo Project Cars). Uscito nel 1984 per effetto della distribuzione di Acornsoft, quel gioco era incredibilmente avveniristico per l'era con un modello open-ended, un motore grafico avanzato e grafica tridimensionale basata su wire-frame (uno dei primi videogiochi in assoluto a poter vantare un sistema grafico del genere).

Già a quei tempi Elite riusciva a dare la possibilità ai giocatori di gestire dei complicati commerci spaziali, il tutto all'interno della struttura free roaming che poi avrebbe fatto la fortuna, chiaramente in forma evoluta, di serie come Grand Theft Auto. Ma restando nell'ambito dei simulatori spaziali, Elite avrebbe anche dato il là al successo di giochi come Wing Commander, Eve Online, Freelancer e la già citata serie X.

Elite ebbe però anche due seguiti ufficiali, Frontier: Elite II nel 1993 e Frontier: First Encounters nel 1995. Questi introducevano la fisica newtoniana, sistemi stellari conformati in maniera realistica e la possibilità di atterrare sui pianeti senza restrizioni. Il quarto elite è invece proprio Elite Dangerous, la cui produzione in crowdfunding è iniziata nel 2012 e il cui lancio si fa sempre più vicino.

Nel corso degli anni diversi produttori hanno realizzato dei clone di Elite, non autorizzati da Acorn. Tra questi si annoverano Firebird, Imagineer e Hybrid. Successivamente Frontier Developments ha rivendicato il suo gioco come "Game by Frontier" e tutti i diritti sono diventati di proprietà di David Braben.


21.12 | 0 komentar | Read More

Un chip a 20 nanometri per Xbox One: costi in discesa?

Written By Unknown on Selasa, 04 November 2014 | 21.12

A seguito del debutto sul mercato di una nuova console si tende a ritenere che il suo design rimanga invariato nel corso degli anni di commercializzazione, quantomeno fino a quando non giunge la nuova generazione a sostituire la precedente.

In realtà nel corso del periodo di vita di una console si susseguono alcune revision, con le quali vengono mantenute le caratteristiche tecniche e prestazionali definite con la prima versione giunta sul mercato ma che introducono alcune differenze nella costruzione e possibilmente anche nel design esterno. Il fine è quello di stare al passo con l'evoluzione tecnologica, permettendo la costruzione ad un costo inferiore rispetto a quello originario.

Non sorprende quindi scoprire come Microsoft stia sperimentando una nuova versione del chip proprietario che è cuore della console Xbox One, sviluppato da AMD e originariamente costruito con tecnologia produttiva a 28 nanometri. L'azienda americana sta testando la migrazione al processo a 20 nanometri per questo chip, scelta che porterà ad una diminuzione delle dimensioni del chip e quindi a un costo di produzione unitario inferiore.

Daniel McConnel, senior system-on-chip (SOC) physical design manager in AMD, ha pubblicato una nota (poi cancellata) nel proprio profilo Linkedin che indica come abbia "successfully planned and executed the first APU for Microsoft's Xbox One game console in 28nm technology at a cost-reduced derivative in 20nm technology". Tradotto, Daniel McConnel ha pianificato ed eseguito con successo la migrazione del chip in Xbox One dalla tecnologia a 28 nanometri originaria a quella a 20 nanometri.

E' possibile che la nuova versione a 20 nanometri del SoC integrato in Xbox One possa debuttare assieme ad un nuovo chassis esterno, rendendo facilmente riconoscibile la nuova versione rispetto a quella originaria, ma la cosa non è del tutto scontata.


21.12 | 0 komentar | Read More

Da Hachette in edicola un'opera a fascicoli per costruire una stampante 3D

Hachette Fascicoli lancia una nuova iniziativa che potrebbe interessare tutti coloro i quali sono incuriositi dalla stampa 3D: dal prossimo 8 novembre sarà infatti disponibile in edicola l'opera a fascicoli "Costruisci la tua stampante 3D" che offrirà la possibilità di realizzare in casa la propria stampante 3D e di imparare ad utilizzarla grazie ai materiali di supporto presenti nei fascicoli e online.

In ogni uscita dell'opera saranno allegati i componenti per costruire la stampante Rappy Desktop 3D printer, derivata dal progetto open source RepRap (Replicating Rapid Prototyper) il cui obiettivo originario era la creazione di stampanti capaci di realizzare almeno una parte dei propri componenti. La stampante Rappy è stata progettata interamente in Italia dalla società Sharebot di Lecco.

La stampante Rappy ha dimensioni di 350x350x300 mm ed offre un'area di stampa 140x150x90 mm. E' equipaggiata con un ugello estrusore di 0,4mm ed è accreditata di una velocità di stampa di 33 cm cubi all'ora, mentre il passo di stampa X e Y è di 80 step/mm mentre il passo di stampa è Z 4000 step/mm. è La stampante è compatibile con sistemi operativi Windows, Mac e Linux.

I fascicoli offriranno, oltre alle istruzioni di montaggio, anche una serie di percorsi formativi per imparare a progettare oggetti tridimensionali con strumenti CAD e a trasferirli quindi all'ambiente di stampa 3D.

Il piano dell'opera di "Costruisci la tua stampante 3D" prevede 76 uscite, quattordicenali fino alla numero 5 e poi settimanali: salvo modifiche in corso d'opera la conclusione delle uscite avverrà attorno alla metà del 2016. La prima e la seconda uscita saranno offerte ad un prezzo rispettivo di 2,99€ e di 6,99€, mentre le uscite successive saranno in edicola al prezzo di 9,99 €, salvo sei uscite a 15,99€, una a 19,99€, una a 29,99€, una a 49,99€: il costo finale ammonta pertanto a circa 855 euro.

Hachette ha inoltre realizzato il sito web http://www.costruiscilatuastampante3d.it, dove è possibile trovare numerose informazioni aggiuntive e altro materiale di supporto, nonché la possibilità di ordinare online l'abbonamento all'opera.


21.12 | 0 komentar | Read More

Facebook disponibile anche su Tor, per connessioni anonime e segrete

Facebook nasceva come il servizio che spazzava via l'anonimato da internet. Gli utenti venivano catturati da una sorta di formalità, costretta dalla presenza del proprio nome e cognome a fianco di ogni contenuto pubblicato. Si trattava di un concetto estremamente moderno sulla rete, che si contrapponeva alle precedenti chat e social network in cui si faceva uso ed abuso di nickname. Ma è la stessa Facebook che nelle ultime settimane è tornata a puntare sull'anonimato.

Solo pochi giorni fa scrivevamo di Rooms, app per dispositivi iOS ed ennesimo esperimento dei Creative Labs. Disponibile solamente sugli App Store americano e britannico, Rooms permette di creare forum in cui invitare specifici utenti e discutere su un argomento ben preciso. Ogni partecipante potrà scegliere un nickname per ogni "stanza", puntando proprio sull'anonimato per poter esprimere il proprio pensiero senza alcun filtro o inibizione. Insomma, un concetto ben diverso da quello che ha garantito il successo al social network di Zuckerberg.

E punta ancora sull'anonimato Zuckerberg con l'apertura alla rete Tor, l'ultimo baluardo della sicurezza più estrema su internet. Tor è un software gratuito ed una rete aperta che funziona collegando i computer a servizi online mediante un terzo punto di interfacciamento rappresentato da un servizio di inoltro casuale. Il computer dell'utente e la pagina web visitata non dialogano direttamente tra di loro rendendo difficile, se non impossibile, l'accesso ai dati privati e confidenziali a forze dell'ordine e agenzie di sorveglianza.

"Il nuovo indirizzo onion di Facebook fornisce un modo di accedere al servizio attraverso Tor senza perdere le protezioni crittografiche offerte dal cloud Tor", sono state le parole di Alec Muffett di Facebook che ha annunciato le novità. Il link https://facebookcorewwwi.onion/ funziona naturalmente solamente con browser web abilitati per il funzionamento su Tor e consentirà di accedere al social network in "perfetto" anonimato, nascondendo pertanto anche tutte le informazioni legate al luogo da cui ci si sta collegando al servizio.

Considerando che comunque spesso su Facebook si accede con identità reali, ed altrettanto spesso (o quasi) si pubblicano informazioni estremamente personali legate alle proprie credenziali, una novità di questo tipo rende il social network solo poco più sicuro rispetto all'accesso con browser e link tradizionali. In precedenza l'accesso su Tor era ostacolato per via dell'erronea considerazione della stessa rete come una botnet.

Il nuovo link potrebbe servire, di fatto, quando si accede spesso al social network da località molto differenti, situazione che "insospettisce" i meccanismi automatizzati di Facebook che in caso di presunto abuso bloccano temporaneamente l'account. Tuttavia riteniamo che puntare sull'anonimato o sulla sicurezza dei propri dati su Facebook sia quasi un argomento paradossale e possibile solo sulla base del buon senso personale piuttosto che sull'utilizzo di strumenti di terze parti.


21.12 | 0 komentar | Read More

Onedrive

scheda aggiornata 1 ora fa

Questa utility permette di gestire i servizi di Onedrive anche su sistemi operativi in cui questo servizio di cloud storage non è integrato in modo nativo. Il tool si occupa di garantire la sincronizzazione dei dati selezionati dall'utente e crea una cartella denominata Onedrive gestibile dal File Explorer. Per Onedrive sono anche disponibili app dedicate ai sistemi operativi mobile scaricabili dalla pagina ufficiale del servizio


21.12 | 0 komentar | Read More

Un trimestre difficile per Sony, penalizzata dai prodotti mobile

Written By Unknown on Senin, 03 November 2014 | 21.12

Risultato finanziario decisamente negativo per Sony quello del trimestre da poco concluso: a fronte di un fatturato di circa 17,4 miliardi di dollari l'azienda giapponese ha chiuso con una perdita netta di 1,2 miliardi di dollari. Il secondo trimestre fiscale dell'esercizio 2015, chiuso lo scorso 30 Settembre, ha visto un aumento del fatturato del 7,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno ma questo non ha comunque permesso di contenere il dato negativo.

La perdita netta è frutto del risultato della divisione Mobile Communications, capace di una crescita del fatturato del 2% sino a 2,8 miliardi di dollari ma con una perdita operativa di ben 1,6 miliardi di dollari. Di fatto questa divisione, con il proprio risultato, è responsabile della perdita complessiva dell'azienda e ha eroso i dati positivi provenienti dalle altre divisioni.

Un esempio di dato positivo interno all'azienda viene dalla divisione Game and Network Services, capace di totalizzare un fatturato di 2,8 miliardi di dollari e un utile operativo di 200 milioni di dollari. Il fatturato è in questo caso in forte crescita, +83% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, grazie in particolare ai dati di vendita positivi della console PlayStation 4.

Risultati positivi di simile portata sono quelli delle divisioni Home Entertainment and Sound, oltre che da quella Devices: per entrambe fatturato superiore a 2 miliardi dollari con un utile netto trimestrale positivo per circa 350 milioni di dollari sommando i risultati di queste divisioni. Alla luce di questa situazione Sony deve valutare come invertire la tendenza nella propria divisione Mobile Communication, per evitare che i risultati di questa incidano così pesantemente sui dati complessivi dell'azienda. Nel frattempo Sony mette le mani avanti, specificando come si attenda per la fine dell'anno fiscale al 31 Marzo un risultato negativo per circa 2,1 miliardi di dollari.


21.12 | 0 komentar | Read More

Questa è la prima pagina web in assoluto, e risale al 1989

Venticinque anni fa, Tim Berners-Lee sviluppava l'idea che sarebbe stata alla base del World Wide Web dai laboratori del CERN in Svizzera. Nel 1989, l'informatico esprimeva per la prima volta il concetto di ipertesto, da cui sarebbe nata la prima pagina web: "Un'iniziativa di recupero informazioni ipermediali ad ampio raggio, con l'obiettivo di dare accesso universale ad un grande universo di documenti", nasceva con queste parole il World Wide Web.

Prima pagina web in assoluto

Da questo brutto, ma affascinante, agglomerato di link nasceva quel fenomeno di grande portata di cui non possiamo fare a meno con Twitter, Facebook, Google, WhatsApp fra i tanti servizi del web che corroborano ed allietano la nostra vita giorno dopo giorno. Questa pagina con poche decine di collegamenti dava il via ad un mercato di miliardi di dollari, con standard e specifiche sempre in evoluzione contestualmente all'avanzamento delle tecnologie di connettività.

Nel corso del tempo si fa sempre meno riferimento al World Wide Web, dal momento che il concetto di rete si fa più vago ed invisibile, con internet che si completa con infrastrutture più complesse come il cloud, i protocolli P2P, ma anche lo sviluppo di applicazioni per mobile. La consultazione delle informazioni sul web si fa sempre una materia più diversa e diversificata, in cui l'accesso al W3 diventa sempre più trasparente.

Il protocollo WWW è comunque ancora la base portante dell'informazione su internet e, per quanto nascosto da app per smartphone o altre modalità d'accesso, è ancora lì, dopo 25 anni dalla sua nascita. Per i nostalgici, è possibile visitare la prima pagina web con il proprio browser a questo indirizzo.


21.12 | 0 komentar | Read More

Windows 7 Manager

scheda aggiornata 2 ore fa

Utility che guida all'ottimizzazione dei parametri di funzionamento del sistema operativo Windows 7. Queste le principali caratteristiche tecniche del programma, così come indicate dallo sviluppatore:

  • Add Windows Defender Status Manager in Security Components.
  • Add more programs for cleaning privacy.
  • Fix the bug that LiveUpdate will not be closed with Main program.
  • Perfect the ball tip, not closed automatically and you can touch screen for tips.
  • Fix other some bugs.

21.12 | 0 komentar | Read More

HP Chronowing è lo smartwatch di HP in collaborazione con Michael Bastian

Da una collaborazione tra HP e lo stilista Michael Bastian, famoso per la collaborazione con GANT, nasce un nuovo smartwatch che punta in maniera molto convinta sull'estetica e sull'eleganza con una grande presa di distanza dalle altre soluzioni smartwatch attualmente presenti sul mercato.

HP Chronowing, questo il nome dell'orologio, sarà in commercio dal prossimo 7 novembre ad un prezzo base di 349 dollari (lo stesso prezzo di partenza di Apple Watch). Un aspetto molto tradizionale, come lo stesso Bastian ha sottolineato: "Ho voluto creare un dispositivo indossabile che assomigliasse innanzitutto ad un bell'orologio".

Al contrario delle varie implementazioni smartwatch che abbiamo visto nei mesi passati, HP Chronowing non fa uso di display touch ma rimanda tutte le operazioni di gestione e uso a tre pulsanti posti lateralmente sulla cassa dell'orologio. Tra le funzionalità possibili: consultazione di email e calendari, controllo remoto dellla riproduzione musicale sullo smarphone oltre alle ovvie funzioni di allarmi, cronometri e sveglie.

Secondo le informazioni disponibili Chronowing avrà un'autonomia operativa fino ad una settimana, è resistente all'acqua fino a 5 atmosfere e si sincronizza automaticamente con i fusi orari. Lo smartwatch è realizzato con una cassa da 44mm con acciaio inossidabile. E' prevista inoltre una versione in edizione limitata di colore nero, con cinturino in coccodrillo e vetro zaffiro, in tiratura da 300 pezzi. L'edizione limitata sarà proposta al prezzo di 649 dollari.

HP Chronowing sarà compatibile con iOS ed Android ed in vendita dal 7 novembre sul sito www.glit.com.


21.12 | 0 komentar | Read More

Zuckerberg risponderà alle tue domande nella prima Q&A pubblica di Facebook

Written By Unknown on Minggu, 02 November 2014 | 21.12

Ogni venerdì, negli uffici di Facebook viene indetta una sessione di domande e risposte interna in cui qualsiasi impiegato può esternare la propria idea su un qualsivoglia argomento legato alla società, o porre domande generiche allo stesso CEO, Mark Zuckerberg. Facebook sta organizzando una tipologia di incontro simile, ma in scala molto più grande.

"La gente pone domande profonde sul motivo per cui la società intraprende certe direzioni, su quello che penso riguardo a quanto accade nel mondo, su come migliorare i servizi offerti agli utenti", scrive lo stesso Zuckerberg all'interno di un post nella sua bacheca personale sul social network. "Apprendo molto da quelle sessioni Q&A, e le domande che mi vengono poste ci aiutano a costruire un servizio migliore".

Il fondatore di Facebook vuole spingersi molto oltre con una prima sessione pubblica di "domande e risposte", in cui saranno proprio gli utenti a porre le domande al miliardario di White Plains. Si può già iniziare a scrivere la propria domanda, o le proprie domande in questa pagina, e mettere Mi piace su quelle poste dagli altri utenti di cui vorreste sentire la risposta di Zuckerberg il prossimo giovedì.

Al momento le domande più gettonate sono anche le più ovvie, per non dire banali, relative alla birra preferita ai tempi della fondazione di Facebook, o al motivo per cui Messenger è diventata un'app a parte. Tuttavia da oggi a giovedì c'è ancora tempo per sfornare qualcosa di più interessante e pertinente, soprattutto considerando le tante categorie ormai abbracciate dal colosso di Menlo Park.


21.12 | 0 komentar | Read More

Amazon ammette: Fire Phone è stato un insuccesso per il prezzo elevato

Se dovessimo stabilire quale sia lo smartphone più fallimentare degli ultimi anni, probabilmente il nostro dito sarebbe puntato su Fire Phone. Annunciato come dispositivo estremamente innovativo, lo smartphone a sei fotocamere di Amazon si è rivelato un tremendo flop commerciale. E la società di Bezos non fa fatica ad ammetterlo.

Amazon Fire Phone

"Non abbiamo scelto un prezzo adeguato", ha dichiarato David Limp, Senior Vice President of Devices di Amazon. "Penso che i nostri utenti si aspettassero un dispositivo più conveniente, e abbiamo tradito le loro aspettative. Credevamo di aver ragione sul prezzo da top di gamma. Ma dobbiamo ammettere che ci siamo sbagliati, ma siamo corsi ai ripari".

L'affermazione di Limp è in parte vera. Il prezzo di lancio di Amazon Fire Phone era ai limiti dell'assurdo: 200 dollari sotto contratto, diventati dopo pochi mesi 99 centesimi. Fire Phone era proposto come top di gamma, al pari di soluzioni estremamente consolidate sul mercato, come la serie Galaxy S o gli iPhone, senza di fatto offrire molto di più oltre ad una suggestiva (quanto poco utile) interfaccia tridimensionale.

Sullo stesso e-store della società, gran parte delle recensioni di Fire Phone sono estremamente negative, con una percentuale consistente che non va oltre la prima stella. Nonostante molti utenti indichino il prezzo come motivo principale del proprio disappunto, altrettanti citano la durata della batteria, il surriscaldamento dopo uso prolungato, l'interfaccia utente poco pratica, e la mancanza di app (fra cui quelle di Google, Fire Phone usa un fork di Android).

Insomma, Fire Phone è stato un grosso insuccesso nei primi mesi per via del prezzo, è vero, ma quello è stato solo uno dei tanti problemi, dovuti probabilmente alla presunzione di Amazon di voler competere ad armi pari in un settore estremamente difficile come quello degli smartphone, con una proposta non all'altezza della concorrenza.


21.12 | 0 komentar | Read More

PlayStation 4 forte nelle vendite, ma Sony è in perdita negli ultimi tre mesi

Negli ultimi tre mesi, Sony ha venduto 3,3 milioni di PlayStation 4, portando il fatturato della divisione Game & Network della società ad un invidiabile +84%. Gli ottimi risultati della nuova console giapponese, e le vendite ancora forti di PlayStation 3, non sono riuscite ad arrestare le perdite operative della società, comunque meno gravi rispetto alle previsioni degli analisti.

Sony PlayStation 4

Sony ha totalizzato un fatturato di 17 miliardi di dollari negli ultimi tre mesi, con utili pari a 122 milioni per la divisione gaming. In paragone, durante lo stesso periodo dello scorso anno la divisione faceva registrare perdite pari a 23 milioni di dollari. I risultati derivano non solo dagli ottimi risultati commerciali maturati da PS4, ma anche dalle 800 mila unità di PlayStation 3 vendute nello stesso periodo e dalle 700 mila PS Vita, PlayStation TV e PSP distribuite in commercio.

In generale, relativamente all'ambito gaming Sony non ha problemi dal punto di vista economico, e risulta in buona salute anche la divisione relativa alla produzione di sensori di immagine. Del resto non è una novità: Sony PlayStation 4 è la regina dell'attuale generazione di console da un punto di vista squisitamente commerciale, con oltre 12 milioni di unità vendute dal suo lancio ufficiale.

Mostra una perdita più che significativa la divisione smartphone, con perdite pari a 961 milioni di dollari. Sony ha venduto 9,9 milioni di unità negli ultimi tre mesi, cifra leggermente in declino rispetto all'anno scorso (10 milioni). La società ha rivisto verso il basso le previsioni di unità vendute per l'intero 2014, da 43 a 41 milioni di unità, valore ancora superiore rispetto ai 39 milioni di smartphone distribuiti nel 2013.

Complessivamente, Sony dichiara una perdita operativa di 785 milioni di dollari, laddove nello stesso periodo dell'anno scorso faceva registrare utili per 124 milioni. La perdita è pari a circa la metà rispetto a quanto preventivato dagli analisti (1,6 miliardi di dollari) ed è dovuta principalmente alla rimodulazione del nuovo segmento Mobile Communications, nato dalla cessione della divisione PC Vaio.


21.12 | 0 komentar | Read More

Stampanti 3D, strani PC, Huawei Honor, reflex colorate e Corte Europea sul copyright in TGTech

Di cognome fa Huawei, di nome Honor: ecco il nuovo brand di fascia media che va alla ricerca di un vasto pubblico grazie all'ottimo rapporto qualità prezzo. Ce ne parla dettagliatamente Davide, spiegandoci quante cose belle ci sono in questo telefono da 299 Euro, venduto per ora solo online.

Ci regala novità anche Corte Europea, con una sentenza destinata a far discutere (in bene, per una volta): embeddare video non costituisce una violazione dei copyright, in quanto equiparabile ad un link. Alessandro ci spiega invece come la SIAE abbia sempre agito in maniera diversa, e probabilmente continuerà a farlo visto che fa riferimento alla UE o ad alcuni paesi sono qualdo fa comodo.

Nino ci parla del record di salto dalla stratosfera di Alan Eustace, dirigente di Google, che da amatore e "dall'alto" dei suoi cinquantasette anni ha battuto il paracadutista professionista Baumgartner. Quest'ultimo detiene ancora il record sulla velocità raggiunta in caduta libera, pari a 1358 km/h. Spodestando il fratello, disperso nei bassifondi di New York, questa settimana Nino si occupa anche della parte legata ai videogiochi, proponendo l'ultima offerta gratuita di Origin, Crusader: No Remorse.

Andrea ci descrive due novità di HP, Sprout e 3D Multi Jet Fusion: il primo è un sistema desktop innovativo che promuove un'interazione uomo-macchina più immediata e naturale, la seconda una tecnologia di stampa 3D che permette la realizzazione di oggetti tridimensionali più dettagliati e con vari colori.

Pentax K-S1 è una nuova reflex cha va ad arricchire l'offerta del mercato. Roberto ci mette subito in guardia e ci consiglia di non sottovalutarla solo per un aspetto solo apparentemente frivolo per le bizzarre colorazioni, quantomeno anomale per una reflex. I neri e austeri modelli della concorrenza, o almeno alcuni, potrebbero avere brutte sorprese in un ipotetico testa a testa sul fronte della qualità e delle funzionalità offerte. Per questa edizione è tutto, vi auguriamo buona visione,  un buon fine settimana e un buon Halloween!


21.12 | 0 komentar | Read More

Amazon ammette: Fire Phone è stato un insuccesso per il prezzo elevato

Written By Unknown on Sabtu, 01 November 2014 | 21.12

Se dovessimo stabilire quale sia lo smartphone più fallimentare degli ultimi anni, probabilmente il nostro dito sarebbe puntato su Fire Phone. Annunciato come dispositivo estremamente innovativo, lo smartphone a sei fotocamere di Amazon si è rivelato un tremendo flop commerciale. E la società di Bezos non fa fatica ad ammetterlo.

Amazon Fire Phone

"Non abbiamo scelto un prezzo adeguato", ha dichiarato David Limp, Senior Vice President of Devices di Amazon. "Penso che i nostri utenti si aspettassero un dispositivo più conveniente, e abbiamo tradito le loro aspettative. Credevamo di aver ragione sul prezzo da top di gamma. Ma dobbiamo ammettere che ci siamo sbagliati, ma siamo corsi ai ripari".

L'affermazione di Limp è in parte vera. Il prezzo di lancio di Amazon Fire Phone era ai limiti dell'assurdo: 200 dollari sotto contratto, diventati dopo pochi mesi 99 centesimi. Fire Phone era proposto come top di gamma, al pari di soluzioni estremamente consolidate sul mercato, come la serie Galaxy S o gli iPhone, senza di fatto offrire molto di più oltre ad una suggestiva (quanto poco utile) interfaccia tridimensionale.

Sullo stesso e-store della società, gran parte delle recensioni di Fire Phone sono estremamente negative, con una percentuale consistente che non va oltre la prima stella. Nonostante molti utenti indichino il prezzo come motivo principale del proprio disappunto, altrettanti citano la durata della batteria, il surriscaldamento dopo uso prolungato, l'interfaccia utente poco pratica, e la mancanza di app (fra cui quelle di Google, Fire Phone usa un fork di Android).

Insomma, Fire Phone è stato un grosso insuccesso nei primi mesi per via del prezzo, è vero, ma quello è stato solo uno dei tanti problemi, dovuti probabilmente alla presunzione di Amazon di voler competere ad armi pari in un settore estremamente difficile come quello degli smartphone, con una proposta non all'altezza della concorrenza.


21.12 | 0 komentar | Read More

Stampanti 3D, strani PC, Huawei Honor, reflex colorate e Corte Europea sul copyright in TGTech

Di cognome fa Huawei, di nome Honor: ecco il nuovo brand di fascia media che va alla ricerca di un vasto pubblico grazie all'ottimo rapporto qualità prezzo. Ce ne parla dettagliatamente Davide, spiegandoci quante cose belle ci sono in questo telefono da 299 Euro, venduto per ora solo online.

Ci regala novità anche Corte Europea, con una sentenza destinata a far discutere (in bene, per una volta): embeddare video non costituisce una violazione dei copyright, in quanto equiparabile ad un link. Alessandro ci spiega invece come la SIAE abbia sempre agito in maniera diversa, e probabilmente continuerà a farlo visto che fa riferimento alla UE o ad alcuni paesi sono qualdo fa comodo.

Nino ci parla del record di salto dalla stratosfera di Alan Eustace, dirigente di Google, che da amatore e "dall'alto" dei suoi cinquantasette anni ha battuto il paracadutista professionista Baumgartner. Quest'ultimo detiene ancora il record sulla velocità raggiunta in caduta libera, pari a 1358 km/h. Spodestando il fratello, disperso nei bassifondi di New York, questa settimana Nino si occupa anche della parte legata ai videogiochi, proponendo l'ultima offerta gratuita di Origin, Crusader: No Remorse.

Andrea ci descrive due novità di HP, Sprout e 3D Multi Jet Fusion: il primo è un sistema desktop innovativo che promuove un'interazione uomo-macchina più immediata e naturale, la seconda una tecnologia di stampa 3D che permette la realizzazione di oggetti tridimensionali più dettagliati e con vari colori.

Pentax K-S1 è una nuova reflex cha va ad arricchire l'offerta del mercato. Roberto ci mette subito in guardia e ci consiglia di non sottovalutarla solo per un aspetto solo apparentemente frivolo per le bizzarre colorazioni, quantomeno anomale per una reflex. I neri e austeri modelli della concorrenza, o almeno alcuni, potrebbero avere brutte sorprese in un ipotetico testa a testa sul fronte della qualità e delle funzionalità offerte. Per questa edizione è tutto, vi auguriamo buona visione,  un buon fine settimana e un buon Halloween!


21.12 | 0 komentar | Read More

PlayStation 4 forte nelle vendite, ma Sony è in perdita negli ultimi tre mesi

Negli ultimi tre mesi, Sony ha venduto 3,3 milioni di PlayStation 4, portando il fatturato della divisione Game & Network della società ad un invidiabile +84%. Gli ottimi risultati della nuova console giapponese, e le vendite ancora forti di PlayStation 3, non sono riuscite ad arrestare le perdite operative della società, comunque meno gravi rispetto alle previsioni degli analisti.

Sony PlayStation 4

Sony ha totalizzato un fatturato di 17 miliardi di dollari negli ultimi tre mesi, con utili pari a 122 milioni per la divisione gaming. In paragone, durante lo stesso periodo dello scorso anno la divisione faceva registrare perdite pari a 23 milioni di dollari. I risultati derivano non solo dagli ottimi risultati commerciali maturati da PS4, ma anche dalle 800 mila unità di PlayStation 3 vendute nello stesso periodo e dalle 700 mila PS Vita, PlayStation TV e PSP distribuite in commercio.

In generale, relativamente all'ambito gaming Sony non ha problemi dal punto di vista economico, e risulta in buona salute anche la divisione relativa alla produzione di sensori di immagine. Del resto non è una novità: Sony PlayStation 4 è la regina dell'attuale generazione di console da un punto di vista squisitamente commerciale, con oltre 12 milioni di unità vendute dal suo lancio ufficiale.

Mostra una perdita più che significativa la divisione smartphone, con perdite pari a 961 milioni di dollari. Sony ha venduto 9,9 milioni di unità negli ultimi tre mesi, cifra leggermente in declino rispetto all'anno scorso (10 milioni). La società ha rivisto verso il basso le previsioni di unità vendute per l'intero 2014, da 43 a 41 milioni di unità, valore ancora superiore rispetto ai 39 milioni di smartphone distribuiti nel 2013.

Complessivamente, Sony dichiara una perdita operativa di 785 milioni di dollari, laddove nello stesso periodo dell'anno scorso faceva registrare utili per 124 milioni. La perdita è pari a circa la metà rispetto a quanto preventivato dagli analisti (1,6 miliardi di dollari) ed è dovuta principalmente alla rimodulazione del nuovo segmento Mobile Communications, nato dalla cessione della divisione PC Vaio.


21.12 | 0 komentar | Read More

Zuckerberg risponderà alle tue domande nella prima Q&A pubblica di Facebook

Ogni venerdì, negli uffici di Facebook viene indetta una sessione di domande e risposte interna in cui qualsiasi impiegato può esternare la propria idea su un qualsivoglia argomento legato alla società, o porre domande generiche allo stesso CEO, Mark Zuckerberg. Facebook sta organizzando una tipologia di incontro simile, ma in scala molto più grande.

"La gente pone domande profonde sul motivo per cui la società intraprende certe direzioni, su quello che penso riguardo a quanto accade nel mondo, su come migliorare i servizi offerti agli utenti", scrive lo stesso Zuckerberg all'interno di un post nella sua bacheca personale sul social network. "Apprendo molto da quelle sessioni Q&A, e le domande che mi vengono poste ci aiutano a costruire un servizio migliore".

Il fondatore di Facebook vuole spingersi molto oltre con una prima sessione pubblica di "domande e risposte", in cui saranno proprio gli utenti a porre le domande al miliardario di White Plains. Si può già iniziare a scrivere la propria domanda, o le proprie domande in questa pagina, e mettere Mi piace su quelle poste dagli altri utenti di cui vorreste sentire la risposta di Zuckerberg il prossimo giovedì.

Al momento le domande più gettonate sono anche le più ovvie, per non dire banali, relative alla birra preferita ai tempi della fondazione di Facebook, o al motivo per cui Messenger è diventata un'app a parte. Tuttavia da oggi a giovedì c'è ancora tempo per sfornare qualcosa di più interessante e pertinente, soprattutto considerando le tante categorie ormai abbracciate dal colosso di Menlo Park.


21.12 | 0 komentar | Read More
techieblogger.com Techie Blogger Techie Blogger